Tipicamente, una cellula diploide prima di dividersi, duplica ciascuno dei suoi cromosomi. La cellula distribuisce, in seguito, una copia di ogni cromosoma alle due cellule figlie, in modo che ogni cellula derivata riceva un insieme completo di cromosomi. Alcune cellule subiscono cicli multipli di duplicazione del cromosoma senza subire alcuna divisione cellulare.Tali cellule, chiamate cellule poliploidi, contengono serie multiple di ogni cromosoma. Nelle cellule delle ghiandole salivari delle larve di Drosophila, questo processo è reso estremo:qui, centinaia e migliaia di copie di ogni cromosoma sono generate senza alcuna divisione cellulare, comportando la formazione di cromosomi giganti unici, chiamati cromosomi politeni;migliaia di sequenze di DNA identiche sono affiancate una ad una, come pastelli in una scatola, rendendo visibili alcune caratteristiche della cromatina. Caratteristiche che esistono nei cromosomi interfase ordinari, ma sono difficili da osservare.Visto al microscopio, nei cromosomi politeni si può vedere un pattern alternato di bande scure e di interbande più chiare. Le bande costituiscono il 95l DNA, mentre le interbande costituiscono il 5%Dove la cromatina nelle bande è più condensata e trascrizionalmente inattiva, la cromatina nelle interbande è meno condensata e trascrizionalmente attiva. Mentre le larve di Drosophila avanzano da una fase di sviluppo ad un’altra, bande specifiche e interbande aumentano notevolmente nel diametro, producendo le strutture chiamate puffs Le puffs derivano dalla decondensazione della cromatina e sono siti di trascrizione attiva del DNA.La cromatina nei puffs è situata in strutture ad anello, come quelle osservate nei cromosomi a spazzola.